Tra rocche, castelli e leggende.
provincia di Macerata
CALDAROLA. Il Castello di Caldarola, magnifica residenza in stile rinascimentale proprietà dei Conti Pallotta, fu edificato prima dell’anno Mille sulle pendici del colle Colcù e successivamente modificato verso la fine del 1500.
CASTELRAIMONDO. Il Castello Giustiniani di Lanciano è circondato da un parco secolare; fu voluto da Giovanna Malatesta e fu realizzato, in stile rinascimentale, verso la fine del Quattrocento. Al suo interno è visitabile Il Museo ‘Maria Sofia Giustiniani Bandini’.
TOLENTINO. Il Castello della Rancia, maestoso e suggestivo, domina sulla pianura alla sinistra del fiume Chienti, fu ricostruito a metà del sec. XIV sulle strutture di una preesistente grancia cistercense proprietà della vicina Chiaravalle di Fiastra. Al suo interno è possibile visitare il Museo Civico-Archeologico dedicato ad Aristide Gentiloni Silverj.
provincia di Macerata
URBISAGLIA. La Rocca di Urbisaglia, in ottimo stato di conservazione, fu costruita tra la seconda metà del XV sec. e l’inizio del XVI sec., a pianta trapezoidale con quattro robusti torrioni angolari, offre suggestive vedute panoramiche sulle valli intorno e sui monti Sibillini.
provincia di Ascoli Piceno
ACQUAVIVA PICENA. La Rocca di Acquaviva Picena è una maestosa fortezza trecentesca, fu costruita dalla potente famiglia degli Acquaviva. Al suo interno è stato allestito un Museo delle armi antiche.
provincia di Pesaro Urbino
GRADARA. La Rocca di Gradara sorge su una collina a 142 m s.l.m.: è possibile arrivare con lo sguardo fino al mare Adriatico, a nord, o verso il monte Carpegna, ad ovest. La Rocca avrebbe fatto da sfondo – secondo talune ipotesi storiche – al tragico amore tra Paolo e Francesca, cantato da Dante nella Divina commedia.
provincia di Ancona
OFFAGNA. La Rocca di Offagna, edificio di grande effetto scenografico, fu costruita negli anni a cavallo tra medioevo e rinascimento, costituisce uno dei maggiori esempi di fortificazione in terra marchigiana ed è rimasta pressoché inalterata a distanza di oltre cinque secoli. Attualmente la rocca ospita un museo delle Armi antiche, con una apposita sezione dedicata alla caccia. In luglio, la rocca diventa teatro di una festa medievale che anima il borgo di Offagna per ben due settimane.
SENIGALLIA. La Rocca di Senigallia, situata in un luogo di considerevole importanza strategica, è un esempio di costruzione a scopo militare del Rinascimento. La rocca come la vediamo oggi si deve a un progetto di Baccio Pontelli, con l’influenza di Luciano Laurana nel 1480, su commissione di Giovanni Della Rovere. Oggi si organizzano al suo interno mostre d’arte e manifestazioni culturali.