MACERATA. Da visitare con la guida: la Basilica della Madonna della Misericordia, con interno rivestito in marmo, su disegno di Luigi Vanvitelli; il Duomo, costruito nel XVIII sec. su progetto di Cosimo Morelli e la Chiesa di Santa Maria delle Vergini con impianto centrale a croce greca, cara alla devozione popolare, in quanto sorge sul luogo di una apparizione della Vergine e carica di tesori, tra cui un’opera del Tintoretto. Elemento curioso un Coccodrillo imbalsamato appeso.
TOLENTINO. Da visitare con la guida: la Basilica di San Nicola da Tolentino, uno dei più famosi e frequentati santuari dell’Italia centrale, con l’elegante chiostro e con un ricco ciclo di affreschi trecenteschi di scuola riminese che istoriano il Cappellone Giottesco.
PIEVEBOVIGLIANA. Da visitare con la guida: la chiesa di S. Giusto in S. Maroto. La chiesa abbaziale è un gioiello di arte romanica incastonato tra le montagne, la cui architettura, unica e preziosa, racconta di maestranze orientali al seguito del grande Carlo Magno.
VISSO. Da visitare con la guida: il Santuario della
Madonna di Macereto, bellissima costruzione in pietra che è forse la più alta espressione dell’architettura cinquecentesca nelle Marche. La Collegiata di Santa Maria romanico-gotica, sorta su una piccola Pieve originaria del 1143; la ex-chiesa di S. Agostino costruita nel 1338 che si trova sulla sinistra della Collegiata; la navata centrale, l’abside, la sacrestia e una cappella sono state utilizzate per l’allestimento del Museo Civico diocesano e del Museo dei Manoscritti leopardiani.